Accesso
il modulo per la gestione degli accessi
il modulo per la gestione degli accessi
Con questa nuova versione vengono introdotte due novità, la gestione centralizzata dell'esportazione e importazione dei dati di tutti gli archivi della soluzione, e la gestione delle finestre. Per ora funzionante solo se il programma è lanciato sotto OS X (a causa della gestione delle finestre in Windows, tale funzione non è necessaria), il modulo accesso controlla e gestisce la posizione delle finestre di tutta la soluzione e la loro dimensione, e controlla che solo una finestra sia visibile alla volta.
La gestione centralizzata dell'esportazione e importazione dei dati riduce i tempi di aggiornamento del programma. Inoltre li semplifica al punto di permettere l'aggiornamento degli archivi in autonomia, da parte dello stesso utente, nel caso che vengano aggiornati moduli standard, come il Modulo Calendario, o il Modulo RiBa, ecc. Nell'operazione vengono propagati anche gli utenti registrati ai nuovi Moduli inseriti.
Ma la vera novità è la gestione delle finestre. Sotto OS X è normale ritrovarsi con tante finestre una sopra all'altra, in totale disordine, e magari ridimensionate a piacere. Se questa è una funzione utilissima con la stragrande maggioranza dei programmi, nelle applicazioni create con FileMaker può spesso diventare un fastidio, o peggio può portare a "comportamenti" sbagliati, aggirando procedure guidate, perché si è passati a mano su una finestra sottostante. Il nuovo modulo accesso si occupa di tutto questo, ovvero mostra solo la finestra utilizzata in quel momento nascondendo le altre, ne ricorda la posizione e la comunica alla finestra successiva, rendendo il passaggio da una all'altra facile e naturale. Inoltre gestisce anche la dimensione di ogni finestra impedendone il ridimensionamento, mantenendo l'aspetto di tutta la soluzione sempre perfetto.
Compatibile con tutte le soluzioni che vengono avviate con un Modulo Accesso. Le soluzioni che non presentano un Modulo Accesso possono essere upgradate,
La gestione centralizzata dell'esportazione e importazione dei dati riduce i tempi di aggiornamento del programma. Inoltre li semplifica al punto di permettere l'aggiornamento degli archivi in autonomia, da parte dello stesso utente, nel caso che vengano aggiornati moduli standard, come il Modulo Calendario, o il Modulo RiBa, ecc. Nell'operazione vengono propagati anche gli utenti registrati ai nuovi Moduli inseriti.
Ma la vera novità è la gestione delle finestre. Sotto OS X è normale ritrovarsi con tante finestre una sopra all'altra, in totale disordine, e magari ridimensionate a piacere. Se questa è una funzione utilissima con la stragrande maggioranza dei programmi, nelle applicazioni create con FileMaker può spesso diventare un fastidio, o peggio può portare a "comportamenti" sbagliati, aggirando procedure guidate, perché si è passati a mano su una finestra sottostante. Il nuovo modulo accesso si occupa di tutto questo, ovvero mostra solo la finestra utilizzata in quel momento nascondendo le altre, ne ricorda la posizione e la comunica alla finestra successiva, rendendo il passaggio da una all'altra facile e naturale. Inoltre gestisce anche la dimensione di ogni finestra impedendone il ridimensionamento, mantenendo l'aspetto di tutta la soluzione sempre perfetto.
Compatibile con tutte le soluzioni che vengono avviate con un Modulo Accesso. Le soluzioni che non presentano un Modulo Accesso possono essere upgradate,
pannello di controllo degli accessi alle aree del programma
Come sempre il cuore del modulo accesso è la gestione dei privilegi degli utenti. Attraverso il pannello di controllo, l'amministratore del programma può decidere ogni utente a quali aree del programma può accedere, e quale livello di interazione con queste può avere: solo lettura, lettura e scrittura o lettura scrittura e azioni avanzate.
Le aree vengono stabilite col cliente in fase di analisi di progetto e successivamente durante lo sviluppo, con la possibilità di arrivare ad un controllo videata per videata.
Le aree vengono stabilite col cliente in fase di analisi di progetto e successivamente durante lo sviluppo, con la possibilità di arrivare ad un controllo videata per videata.